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Milton Erickson

Milton Erickson

Il padre dell’ipnosi moderna

Psichiatra e psicoterapeuta, la sua voce ci accompagna ancora

milton erickson 1Milton Erickson (1902-1980), psichiatra e ipnoterapeuta statunitense, è noto soprattutto per il notevole contributo fornito nell’ambito dell’ipnosi e per il suo approccio originale nel rapporto con i pazienti.

Le sue prime ricerche all’Università del Wisconsin, e in particolare l’osservazione della sottile relazione tra i meccanismi mentali dello stato di veglia e quelli dello stato di trance, lo portarono a creare una metodologia che studia lo stato ipnotico come uno “stato di dinamica complessità” in cui le capacità personali del soggetto possono essere utilizzate per facilitare il processo di guarigione.

Socio fondatore dell’American Society of Clinical Hypnosis, che contribuì a dare dignità e scientificità all’ipnosi, Milton Erikson collaborò con Aldous Huxley nella sua ricerca sugli stati alterati di coscienza e la sua opera ha fortemente influenzato anche John Grinder e Richard Bandler, i co-fondatori della PNL o Programmazione Neuro Linguistica.

Pur avendo scritto innumerevoli articoli, non sistematizzò mai il suo pensiero in teorie e tecniche, che furono organizzate dai numerosi allievi che si formarono con lui, tanto che la maggior parte dei libri a suo nome sono in realtà testi scritti a partire da lezioni, osservazioni, registrazioni, appunti e articoli, editi da altri terapeuti.

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Di Milton Erickson mi ha colpito soprattutto la sua storia sofferta: nato con alcuni deficit sensoriali (amusia o sordità tonale, dislessia e daltonismo), soffrì fin da giovane di problemi neurologici, di allergie e per due volte si ammalò di poliomielite, malattia che gli procurò una grave forma di atonia muscolare. Passò gran parte della sua vita zoppicando, facendo prima uso di un bastone o di stampelle, infine di una sedia a rotelle, data la progressiva paralisi delle gambe e di un braccio che si manifestarono dopo i 50 anni. In età matura, soffrendo per terribili dolori, si aiutò con l’autoipnosi. E tutto questo lo portò verosimilmente a sviluppare la sua particolare capacità nell’aiutare gli altri.

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Bibliografia

Ecco i testi principali:

– Tecniche di suggestione ipnotica. Induzione dell’ipnosi clinica e forme di suggestione indiretta (con Ernest e Sheila Rossi, Astrolabio, Roma 1979)
Ipnoterapia (con Ernesto Rossi, Astrolabi, Roma 1982)
– La mia voce ti accompagnerà. I racconti didattici (Astrolabio, Roma 1983)
– L’esperienza dell’ipnosi. Approcci terapeutici agli stati alterati (con Ernest Rossi, Astrolabio, Roma 1985)
– L’uomo di febbraio. Lo sviluppo della coscienza e dell’identità nell’ipnoterapia (con Ernest Rossi, Astrolabio, Roma 1992)
– Opere. Vol. 1-4 (con Ernest Rossi, Astrolabio, Roma 1982-1984):
Vol. 1 La natura dell’Ipnosi e della suggestione
Vol. 2 L’Alterazione ipnotica dei processi sensoriali, percettivi e psicofisiologici
Vol. 3 L’Indagine ipnotica dei processi psicodinamici
Vol. 4 Ipnoterapia innovatrice