
Psichiatra e psicoterapeuta gestaltico
Dalla passione per i miti greci ai poeti haiku, alla causa in Italia per il Tibet libero
Riccardo Zerbetto è specialista in neuropsichiatria infantile e per adulti. Ha lavorato per oltre 20 anni come psichiatra in servizi di salute mentale e per le tossicodipendenze e come docente di Psicopatologia e di Psichiatria dell’Adolescente presso l’Università di Siena.
Formatosi in psicoterapia a orientamento analitico, relazionale, carattero-analitico e gestaltico, ha lavorato con Barrie Simmons, Isha Blumberg e Claudio Naranjo. Consulente del Comune di Roma e del Ministro della Sanità per le tossicodipendenze (1980), è fondatore e supervisore delle Comunità terapeutiche del Comune di Roma e del progetto Orthos, co-fondatore e presidente di Alea-Associazione per lo studio del gioco d’azzardo e dei comportamenti a rischio.
Orthos – da un epiteto di Dioniso che ammonisce a saper godere dello stato di “sobria ebbrezza” senza cadere nell’eccesso – è un programma di psicoterapia intensiva di gruppo in ambito residenziale per giocatori d’azzardo patologici. Si tratta di un modello che focalizza una decina di aree di criticità proprie del gioco compulsivo e che integra lavoro narrativo, immaginativo, corporeo, di arte terapia e di condivisione comunitaria. Tale modello è applicabile a patologie diverse (stati di ansia, cosiddette “nuove dipendenze”, depressioni esistenziali, disturbi dell’alimentazione, psicodermatosi) e in questa direzione Zerbetto ha creato anche altri gruppi di lavoro sui disturbi di ansia e panico e sui disturbi alimentari, come il programma “Corpo e Immagine“.
Riccardo Zerbetto dirige, con Donatella De Marinis, il Centro Studi di Terapia della Gestalt di Siena e Milano, istituto riconosciuto dal MIUR per lo svolgimento di corsi di specializzazione in psicoterapia e di formazione in counseling.
E’ stato presidente della Associazione di Psicologia umanistica e transpersonale (1989), della Federazione Italiana delle Scuole e Istituti di Gestalt-FISIG (1995-97), della European Association for Psychotherapy-EAP (1997) ed è presidente onorario della Federazione Italiana delle Associazioni di Psicoterapia-FIAP.
Sul blog www.psicologiaecounseling.com ha aperto uno “spazio di consultazione e di dibattito” sulle professioni del counselor, dello psicologo e dello psicoterapeuta, in attesa di una più ampia ed equa regolamentazione di queste professioni in Italia.
Cultore di mitologia greca, poetica haiku e di ArteNatura, da alcuni anni si occupa attivamente della causa del Tibet, collaborando con diversi organismi internazionali, ed è fra i fondatori di World Action Tibet Italia.
Vive e lavora tra Milano e Siena, nei cui dintorni, al Podere Noceto, ha un suo buen retiro in mezzo alle colline e agli ulivi, con un centro dove si svolgono diversi seminari e workshop.
*****
Con Riccardo ci conosciamo dal 2000, abbiamo partecipato a volte insieme agli incontri SAT con Claudio Naranjo e con il CSTG ho collaborato per otto anni, co-conducendo il corso di formazione in counseling a indirizzo gestaltico-bioenergetico. Ho avuto modo di apprezzare il suo intuito come terapeuta e la sua immensa cultura e versatilità come insegnante, partecipando per un paio di anni al progetto Corpo e Immagine. Ho partecipato, tra l’altro, a un suo seminario su Dreamwork e grandi archetipi, occasione per lavorare sul sogno utilizzando tecniche diverse e spaziando tra Jung, Hillman e la Gestalt. (A.C.)
*****
Bibliografia
Autore di numerosissime pubblicazioni sulle tossicomanie, giovanili e non, oltre che su diversi argomenti di psichiatria e di psicoterapia, ha pubblicato tra l’altro La Gestalt. Terapia della consapevolezza, Xenia, Milano 1998 e curato il volume Fondamenti comuni e diversità di approccio in psicoterapia, Franco Angeli, Milano 2007