
Come si diventa counselor
Circa 900 ore di percorso in tre anni
La struttura del corso di formazione triennale in counseling professionale a indirizzo bioenergetico-gestaltico integrato di Collage, riconosciuto da AssoCounseling (Cert. 0174-2018) a norma della legge 4/2013, prevede, come da contratto stipulato tra la Scuola e gli allievi:
1) 26 giornate l’anno di 8 ore ciascuna, per un totale di 624 ore di lezione nel triennio.
2) L’anno di corso inizia a gennaio e termina a dicembre, con frequenza una volta al mese, nei giorni di sabato e domenica, dalle 9.30 alle 18.30 (con pausa pranzo di un’ora). Gli incontri si svolgono presso Associazione Camminando in via Moroni 8 a Sesto San Giovanni (a 80 m dalla fermata Sesto Rondò della linea M1) o presso il Centro Kailash, in piazzale Gambara 7/4 a Milano (a 200 m dalla fermata Gambara della linea M1). Se non è possibile svolgere le lezioni in presenza, si effettuano online su piattaforma zoom.
3) Il corso prevede 4 giornate di seminario intensivo residenziale obbligatorio che si svolgono presso Villa Castello Torrazzetta nell’Oltrepò Pavese.
4) La frequenza è obbligatoria. Ogni Allievo, all’inizio di ogni giornata di lezione, deve firmare il registro delle presenze giornaliere. L’Allievo può perdere al massimo due giornate di lezioni l’anno; oltre tale numero le giornate perse vanno recuperate nell’anno successivo.
5) Durante le ore d’aula viene svolto il programma con le materie di carattere generale (gli insegnamenti obbligatori: storia e fondamenti del counseling; teoria e pratica della comunicazione; elementi di psicologia generale, psicologia dello sviluppo, psicologia dei gruppi, psicopatologia; elementi di filosofia, antropologia, sociologia pedagogia; basi di etica e deontologia professionale; strumenti per la promozione della professione) oltre a quelle legate agli approcci specifici (bioenergetica, gestalt, enneagramma), sempre in una chiave esperienziale che permette agli allievi di assimilare tali contenuti in modo creativo. Le varie esperienze proposte nel triennio vengono non solo condivise in gruppo, ma anche in diadi secondo una modalità che consente di esprimersi liberamente e senza interruzioni da un lato, e di sperimentare un “puro” ascolto empatico dall’altro.
6) Gli allievi vengono messi in condizione di sperimentarsi fin dall’inizio nella relazione attraverso il sistema delle triplette formate da counselor, cliente, osservatore e seguite ognuna da un tutor e/o docente, al fine di arrivare, nel corso del triennio, a sviluppare una propria modalità di ascolto e sostegno al cliente.
7) Il corso prevede anche una formazione personale obbligatoria così suddivisa:
a) un minimo di 30 incontri di counseling o psicoterapia individuale da effettuarsi al primo anno, scegliendo un counselor o psicoterapeuta che utilizzi l’approccio gestaltico o bioenergetico, in base all’elenco fornito dalla scuola. Il periodo di lavoro personale può estendersi anche oltre il primo anno di corso, anche sulla base delle verifiche effettuate con i Direttori della Scuola;
b) un percorso di counseling di gruppo da svolgersi al secondo anno, di 10 incontri di 4 ore ciascuno (totale 40 ore). Il percorso può essere anche ripetuto.
8) La struttura del corso di counseling prevede inoltre un tirocinio pratico-formativo di counseling a partire dalla metà del secondo anno di corso, di almeno 150 ore da effettuarsi presso strutture convenzionate con la Scuola (asl, onlus, scuole, consultori, associazioni, sportelli di ascolto) e, per 30 ore sul totale, con clienti privati. La direzione della Scuola si riserva di dare a ogni allievo la conferma o meno dell’opportunità di cominciare il tirocinio già dal secondo anno, piuttosto che posticiparlo all’anno successivo, sulla base delle attitudini e del percorso svolto.
9) Sempre dal secondo anno di corso, in conseguenza del tirocinio, almeno 20 incontri mensili di supervisione (gruppi tenuti da un supervisore, di discussione sui casi del tirocinio) della durata di 3 ore ciascuno, per un totale di 60 ore tra secondo e terzo anno. La supervisione deve poi proseguire finché il tirocinio non viene completato e gli incontri di supervisione persi devono essere recuperati.
10) In totale, fra ore d’aula, percorso personale individuale e di gruppo, tirocinio e supervisione, il percorso di formazione in counseling di Collage ammonta a circa 900 ore.
11) Alla fine del primo e secondo anno di corso è prevista una verifica scritta/orale e una prova pratica esperienziale, effettuata in aula con i docenti del corso. A seguito dell’esame viene fornita a ciascun allievo una valutazione scritta dei punti di forza e delle aree di miglioramento.
Al termine del terzo anno di corso viene svolto esame finale con una verifica scritta/orale e una prova pratica esperienziale (sessione di counseling in tripletta supervisionata). In base al risultato dell’esame, la direzione della Scuola può, a suo insindacabile giudizio, richiedere all’allievo un’eventuale integrazione di percorso ai fini dell’ottenimento del diploma.
12) Per l’ottenimento del diploma è anche richiesta una relazione su un caso di tirocinio e una relazione sui tirocini svolti con gli enti convenzionati, oltre alla redazione di una tesi su un argomento concordato con i direttori didattici.
13) Chi non conclude tutto il percorso, con tirocinio, supervisione ed elaborati finali, entro l’anno successivo alla fine del corso, è tenuto a una verifica del proprio percorso e a effettuare un’eventuale integrazione per ottenere il diploma. Aver effettuato tutto il corso, inoltre, non implica necessariamente ottenere il diploma, che viene rilasciato solo se la Direzione della Scuola lo ritiene opportuno e adeguato alla preparazione dell’allievo. Alla fine del percorso, una volta discussa la tesi, l’Allievo riceve: il Diploma di Counseling; il Certificato sul quale verrà esplicitato il numero di ore e le materie svolte; il Certificato di tirocinio; il giudizio relativo alla tesi.